I protagonisti del progetto: intervista a Elio e Francesca

Mentre ci avviciniamo alla conclusione del Garden Lab, il percorso di formazione del Vivaio delle Imprese, continuiamo ad ascoltare le storie dei veri protagonisti di questo progetto: i ragazzi e le ragazze che stanno seguendo un corso intensivo per trasformare in progetti concreti le loro idee.

Abbiamo intervistato Elio Musacchio e Francesca Cinone. Il loro progetto consiste nel creare uno spazio abitativo e produttivo a partire dall’arte, dalla scienza e dall’aggregazione sociale.

Ci raccontate la vostra idea progettuale?

L’idea è quella di riqualificare una masseria adiacente il Tratturo Celano-Foggia, situata in Alto Molise, dando vita a uno spazio abitativo e produttivo utilizzando l’arte, la conoscenza scientifica e l’aggregazione come vettori di attivazione e reimmaginazione del luogo. Vogliamo creare un centro culturale e rurale, che abbia come principale obbiettivo la rigenerazione dei sistemi viventi del territorio; di contro alla disgregazione, all’abbandono e allo spopolamento.

Com’è composto il vostro team?

Stiamo seguendo il percorso di formazione in due, Elio e Francesca. Insieme siamo anche tra i fondatori dell’associazione culturale Futura, che da quattro anni si occupa di eventi d’arte principalmente nella provincia di Isernia. Attorno al progetto che presentiamo nel percorso di Vivaio delle Imprese abbiamo dunque altre persone che ne collaboreranno alla realizzazione.

In che modo il Vivaio delle Imprese vi ha supportato per rendere concreta la vostra idea?

Stiamo affrontando un percorso di formazione intenso. Rapportarsi con professioniste capaci di veicolare con chiarezza le conoscenze e competenze essenziali alla progettazione di un’impresa è ciò che ci sta profondamente aiutando nella costruzione della nostra idea. Riscontriamo in loro entusiasmo e dedizione e questo è un aspetto necessario per stimolare l’azione pratica.

Come vedete il futuro del vostro progetto?

Desideriamo fortemente che il nostro progetto possa realizzarsi nei suoi aspetti essenziali. Speriamo che possa rappresentare un luogo di interesse prima di tutto per chi risiede nel territorio e confidiamo di stabilire grazie a esso sempre più intrecci e alleanze con altre persone o realtà con cui militare verso comuni orizzonti.

Qual è il vostro sogno nel cassetto?

Il nostro sogno è quello di attuare la “restanza” nel territorio in cui siamo nate, perché siamo convinte che sia proprio nelle aree interne, nelle zone appenniniche e negli ambienti rurali che il futuro sia gravido di possibilità.

Il progetto è selezionato e sostenuto dall’avviso pubblico «Giovani e Impresa» di ANCI Associazione Nazionale Comuni Italiani, iniziativa co-finanziata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale a valere sul Fondo per le politiche giovanili – anni 2020 e 2021. È sviluppato dal Comune di Isernia – capofila – con il supporto di Italiacamp. Sono partner del progetto i comuni di Colli al Volturno, Miranda Pesche, Macchia d’Isernia, Agnone, Cerro al Volturno; l’Istituto ISIS Fermi Mattei; le realtà locali imprenditoriali e associative Santa Croce, Birrificio La Fucina, La Bottega degli ArtiSgiani, Molise Rafting, Associazione C.A.S.T..

 

I protagonisti del progetto: intervista a Elio e Francesca
Torna su