Sono iniziate le attività del Garden Lab del Vivaio delle Imprese, il percorso di formazione per i ragazzi e le ragazze che hanno condiviso la loro idea per svilupparla in un progetto concreto.
Abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Jacopo Sabba Capetta, Business Designer & Facilitation Expert, esploratore della trasformazione e dell’innovazione, che ha seguito le prime lezioni sul tema “dall’Idea al progetto imprenditoriale”.
Come ti sei avvicinato al tema oggetto delle lezioni?
Mi sono avvicinato al business design per frustrazione. Lavoravo in consulenza e vedevo continuamente idee brillanti arenarsi o essere messe nei cassetti. Ho capito che serviva un approccio diverso: più umano, più pratico, più orientato ai risultati. Dal 2016, quindi, esploro nuove vie per lavorare e collaborare, usando il design thinking come bussola per navigare la complessità. Non è solo questione di business plan o modelli teorici – si tratta di capire davvero le persone e costruire soluzioni che funzionino nel mondo reale.
Perché pensi che questi temi siano importanti per lo sviluppo di un’idea, di un progetto o di un’impresa?
Il business design e l’innovazione sono fondamentali perché avere una buona idea non basta; il mondo è troppo complesso e interconnesso. Serve metodo per trasformare le intuizioni in progetti concreti, testare le ipotesi rapidamente e adattarsi ai cambiamenti. Il business design ti dà gli strumenti per farlo: ti insegna a osservare prima di agire, a progettare partendo dai bisogni veri delle persone, a costruire prototipi veloci invece di fare piani perfetti sulla carta.
Hai un consiglio da dare a un giovane che vuole mettersi in gioco come imprenditore?
Il mio consiglio è semplice: datti obiettivi minimi, ma molto concreti. Non aspettare di avere il piano perfetto o tutte le risposte. Trova un problema reale, che ti sta a cuore, parla con le persone che lo vivono, fai esperimenti piccoli e veloci per capire cosa funziona e cosa no. Soprattutto, cerca sempre nuovi compagni di viaggio: mentor, altri imprenditori, persone che condividano la tua visione. L’imprenditorialità può sembrare un percorso solitario, ma i migliori risultati arrivano sempre dalla collaborazione. Ogni grande impresa è iniziata con un piccolo passo concreto.
Il progetto è selezionato e sostenuto dall’avviso pubblico «Giovani e Impresa» di ANCI Associazione Nazionale Comuni Italiani, iniziativa co-finanziata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale a valere sul Fondo per le politiche giovanili – anni 2020 e 2021. È sviluppato dal Comune di Isernia – capofila – con il supporto di Italiacamp. Sono partner del progetto i comuni di Colli al Volturno, Miranda Pesche, Macchia d’Isernia, Agnone, Cerro al Volturno; l’Istituto ISIS Fermi Mattei; le realtà locali imprenditoriali e associative Santa Croce, Birrificio La Fucina, La Bottega degli ArtiSgiani, Molise Rafting, Associazione C.A.S.T..